I VINCITORI DI AS FILM FESTIVAL 2017
SEZIONE PUNTI DI VISTA
PREMIO ASFF 2017 al Miglior Corto italiano
ODIO IL ROSA di Margherita Ferri
Un piccolo gioiello sulla la libertà di esprimersi, di essere se stessi, un ritratto umano vivido e sorprendente, un uso diretto e intelligente della forma documentaria, un racconto tenero e acuto.
SEZIONE POINTS OF VIEW
PREMIO ASFF 2017 al Miglior Corto Internazionale
SAVING SANTA di Keith O'Grady
Narrato con la grazia dolorosa del passaggio da un’età spensierata ad una più consapevole, SS è un delicato e commovente film di rinascita. La capacità della piccola protagonista di realizzare una realtà diversa e regalare un futuro anche a chi sembra non averne più uno, grazie alla sua immaginazione, è restituita da una scrittura attenta alla psicologia dei personaggi e da una sapiente direzione degli attori. Saving Santa sembra suggerire agli adulti una via d’uscita: ritrovare la fantasia del bambino.
menzione speciale della Giuria
THE SENSE di Kaan Atilla Taskin
Per la capacità di raccontare con poche immagini e le ferite indelebili della guerra nei sopravvissuti, la morte intima di chi ha subito una perdita mentre intorno tutto va avanti.
PREMIO STUDENTI RUFA - Miglior Corto Internazionale
CRADLE di Zanyar Lotfi
Per la forte semplicità e immediatezza del racconto, per la forte carica ironica e metaforica di una bambina nel doversi prendere le responsabilità verso i parenti e per una forte metafora sul passaggio dall'oppressione alla libertà.
SEZIONE ANIMATION NOW!
PREMIO ASFF 2017 al Miglior Corto d'Animazione
THE INDIGESTION di Mathilda Remy
Intelligente, ironico, leggero, e soprattutto splendidamente cinico. Una cena di famiglia piena di gente cattiva, un racconto piena di idee. Un corto animato semplicemente perfetto.
PREMIO CONFRONTI - cinema come rappresentazione del sociale
GIONATAN CON LA G di Gianluca Santoni
Quell’idea terribile in testa che per niente al mondo mai dovrebbe sfiorare nessun bambino. Neppure per un attimo, nemmeno per gioco. Questo è il sentimento che l’autore ha saputo raccontare, accompagnandoci con le immagini e una narrazione carica di tensione emotiva fin dentro al cuore di quei tanti Gionatan delle periferie invisibili, costretti a crescere troppo in fretta per colmare il vuoto di infanzie ed affettività negate. Costretti a proteggere quelle fragilità violentate da un contesto sociale deprivato dal “bello” e combattere contro un mondo di adulti “bambini” che giocano a fare i grandi con le pistole vere, usando, come nello Judo, le uniche armi che hanno: le loro. Un racconto che, nella tragicità degli eventi, coinvolge fino alla fine in questa ricerca, paradossale, di relazioni vitali, a qualunque costo.
PREMI SPECIALI dei RAGAZZI DEL CINECLUB
sezione RAGIONEVOLMENTE DIFFERENTI
IL RE DEL MERCATO di Joel Fioroni
QUESTION 3 di Martin Sandhal
#GERDA di Daniele Ceccarini e Mario Molinari
per contribuire, attraverso il cinema, a formare una cultura degli autismi.
SEZIONE POINTS OF VIEW
HIDE AND SEEK di Beno Gabor Baranyi
Per la capacità di raccontare l'infanzia negata dalla povertà, dal disagio sociale, dall'abbandono istituzionale. Per la straordinaria capacità di dirigere attori non professionisti. Beno racconta il suo paese, ma sappiamo bene che anche qui le cose non sono poi così diverse.
SEZIONE ANIMATION NOW!
THE ABYSS di Edgar Huebert
L'abisso fa meno paura se ad affrontarlo non siamo soli. Il racconto di un'amicizia e di una infanzia interrotta.